Salta al contenuto principale
09.05.2023

Gingerino e Costaross celebrano l’arte dell’aperitivo

Gingerino e Costaross celebrano l’arte dell’aperitivo
Gingerino e Costaross celebrano l’arte dell’aperitivo
Questa News è

Due grandi realtà dl territorio veneto come Gingerino e Costaross si uniscono per celebrare l’icona italiana dell’aperitivo, dando vita all’ Orange Dandy Spritz, un cocktail dall’identità ben definita, in cui vengono enfatizzate le note uniche del bitter originario del Triveneto.

L’Orange Dandy Spritz

Il nome nasce dal tipico colore aranciato dato dal Gingerino, unito al prosecco extra-dry The Dandy di Costaross in cui Ross, il cervo simbolo del brand, veste un look dandy, richiamando un gusto stravagante ed eccentrico ma sempre fresco ed elegante. Il bitter si fonde perfettamente con il prosecco, perché ha un gusto ricercato e deciso che non copre, ma al contrario, esalta le sue prerogative particolari.

La ricetta è semplicissima: una clavetta di Gingerino e 10 cl di prosecco. Un cocktail capace di unire e valorizzare la tradizione sempre moderna di Gingerino e il gusto innovativo di The Dandy. Gingerino si inserisce, quindi, nel mondo della miscelazione con un cocktail che è l’evoluzione naturale da drink analcolico in alcolico.

La tradizione dello spritz

Lo spritz non è solo un momento di pausa, ma un rito collettivo, un momento di convivialità che ha reso famosi gli italiani all’estero. In Veneto prende un significato ancora più profondo, perché fa parte della tradizione locale. Dai cicchetti agli sponcioni, l’aperitivo nel Triveneto è un rito senza tempo, fatto di convivialità e di un’atmosfera tutta italiana. Gingerino ha fatto sua questa tradizione, diventandone in poco tempo il protagonista indiscusso proprio grazie all’incontro con il prosecco che ha dato vita al celebre Spritz.

Che si tratti di berlo liscio o miscelato, infatti, Gingerino ha segnato le generazioni, evolvendo e rinnovandosi ma mantenendo intatta la sua anima autentica e frizzante.

La partnership

Che si chiami bicicletta o spritz, il cocktail preferito dai veneti è bitter e prosecco o vino bianco fermo. Un drink iconico e sempre di tendenza, che ha origine proprio nel Triveneto. Il binomio bitter e prosecco o vino bianco nasce solo in un secondo momento; infatti, inizialmente lo spritz è solamente vino bianco e acqua gassata. Il cocktail, come lo conosciamo oggi, nasce solo negli anni Venti, quando si pensò di aggiungere il bitter e dare così la colorazione aranciata che lo ha reso celebre.

La partnership tra i due prodotti iconici è stata lanciata a Vinitaly ma la loro avventura continuerà anche in seguito, con un tour estivo fatto di eventi che attiveranno le principali località del Nord Est.