Fabiana Marchini e l’importanza del ruolo di Direttrice Sostenibilità
Fare in modo che l’azienda costruisca il proprio futuro in modo da rispondere ad alcune delle grandi sfide del nostro tempo, fra cui quella onnicomprensiva dei cambiamenti climatici. È questo il compito determinante dell’Head of sustainability, un ruolo che all’interno del Gruppo Sanpellegrino viene ricoperto da Fabiana Marchini.
Entrata nel gruppo a settembre 2001 in qualità di Brand Manager, Fabiana Marchini ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità, diventando prima National Account Manager e poi dal 2014 Head of CCSD Department. Dal febbraio 2021, Stefano Marini l’ha scelta per guidare un nuovo team interamente dedicato a guidare l’agenda strategica di sostenibilità del Gruppo, nell’ambito del Senior Leadership Team dell’azienda a diretto riporto dell’Amministratore Delegato.
I compiti dell’Head of Sustainability
All’interno del Bilancio di sostenibilità 2022, il report che annualmente evidenzia i benefici tangibili creati da Sanpellegrino per le persone, i territori in cui è presente e il Pianeta, Fabiana Marchini racconta cosa significa nel dettaglio coordinare una task force dedicata alla sostenibilità con un focus specifico sulla risorsa acqua, sulla produzione, sul packaging e sui trasporti. “Concretamente il nostro lavoro consiste nel supportare l’intera organizzazione nel perseguimento di tre obiettivi chiave: la promozione della corretta idratazione, attraverso la valorizzazione dell’acqua minerale come risorsa per la salute e il benessere delle persone; la tutela delle risorse naturali, per garantirne l’accesso alle generazioni future; la valorizzazione delle comunità in cui operiamo e a cui siamo intrinsecamente connessi.”
Responsabilità e impegno
La Direttrice Sostenibilità conclude il suo intervento sottolineando come questo non sia sempre un mestiere facile. “Gestire una realtà complessa, conciliare obiettivi di breve e lungo termine a volte confliggenti, tenere insieme culture diverse orientandole a un impegno comune pone a volte sfide impegnative, ma, come ci diciamo spesso all’interno del nostro team, è davvero il lavoro più bello del mondo.”