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Idratazione & Gusto

Idratazione e felicità: come l’acqua può contribuire a migliorare l’umore e il benessere psico-fisico

Idratazione e felicità: come l’acqua può contribuire a migliorare l’umore e il benessere psico-fisico
Idratazione e felicità: come l’acqua può contribuire a migliorare l’umore e il benessere psico-fisico
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Bere acqua non è solo una necessità fisiologica, ma anche un potente alleato per il benessere mentale. Il cervello, composto per circa il 75% da acqua, dipende da un corretto equilibrio idrico per funzionare in modo ottimale. Il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation, spiega come una corretta idratazione possa influenzare positivamente l’umore, ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita quotidiana.

Idratazione e funzionamento cerebrale

L’acqua rappresenta, infatti, un elemento chiave per il funzionamento cerebrale: anche una lieve disidratazione, può alterare le capacità cognitive e aumentare la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress. Molti dati scientifici dimostrano che un'adeguata idratazione stimola la sintesi di serotonina e dopamina, due neurotrasmettitori fondamentali per la regolazione dell’umore e del benessere psicologico.

“Il cervello è altamente sensibile agli squilibri idrici. L’acqua svolge un ruolo critico nella modulazione dell’attività neuronale, aiutando a mantenere attivi i processi cognitivi e a favorire la produzione di neurotrasmettitori che regolano il benessere emotivo. Una corretta idratazione è associata a un aumento dell’attività della corteccia prefrontale, responsabile della regolazione emotiva e della gestione dello stress. Questo suggerisce che bere a sufficienza non è solo una necessità biologica, ma anche un elemento chiave per il mantenimento della stabilità psicologica e del benessere emotivo” – spiega il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’osservatorio Sanpellegrino.

Acqua e affaticamento mentale

Ulteriori analisi hanno mostrato che l’idratazione influenza anche la qualità del sonno, la capacità di concentrazione e la risposta allo stress, fattori che concorrono al senso di benessere generale. In particolare, bere almeno 1,5 litri d’acqua al giorno riduce il rischio di affaticamento mentale e migliora la risposta adattativa del sistema nervoso.

È fondamentale quindi ricordare l’importanza di adottare un approccio consapevole all’idratazione: un piccolo gesto quotidiano, come idratarsi adeguatamente, può tradursi in un significativo miglioramento della qualità della vita.

  

Fonti
Colleen X Muñoz, Evan C Johnson, Amy L McKenzie, Isabelle Guelinckx, Gitte Graverholt, Douglas J Casa, Carl M Maresh, Lawrence E Armstrong; Habitual total water intake and dimensions of mood in healthy young women; 2015

Oliver J Peacock, Keith Stokes, Dylan Thompson; Initial hydration status, fluid balance, and psychological affect during recreational exercise in adults; 2011

Jennifer C VeilleuxAaron R CaldwellEvan C JohnsonStavros KavourasBrendon P McDermottMatthew S Ganio; Examining the links between hydration knowledge, attitudes and behavior; 2020.

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