Dieci regole d'oro per risparmiare acqua: un impegno per l'ambiente e il portafoglio

L’acqua dolce sul nostro pianeta corrisponde circa al 3% dell’acqua totale e tutti sappiamo che si tratta di una risorsa rinnovabile ma limitata, da salvaguardare e proteggere, adottando comportamenti il più possibile rispettosi. In Italia, il 97% dell’acqua dolce si trova nelle falde acquifere e solo una piccola percentuale di quest’acqua, a contatto con le rocce si arricchisce di sostanze preziose, diventando acqua minerale.

Adottare un uso consapevole e razionale dell'acqua è un atto di responsabilità ambientale verso le future generazioni, che si traduce anche in un beneficio economico diretto sulla bolletta di casa. Risparmiare acqua, infatti, significa anche risparmiare l'energia necessaria per pomparla, purificarla e riscaldarla.

Ecco alcune accortezze da condividere in famiglia per preservare questo patrimonio unico: una guida pratica per ridurre gli sprechi in casa, in cucina e in giardino.

Le abitudini quotidiane sono il punto di partenza per una riduzione significativa dei consumi:

• Chiudi il rubinetto quando non serve: Mentre ti lavi i denti, ti radi o ti insaponi sotto la doccia, chiudere l'acqua può far risparmiare circa 6 litri ogni minuto.
• Preferisci la doccia al bagno: La doccia è più "economica" del bagno in vasca e, se è breve, garantisce un risparmio idrico fino al 50%.
• Controlla gli scarichi del WC: Le cassette di scarico tradizionali rilasciano fino a 12 litri. L'installazione di un serbatoio a doppio pulsante (che eroga 6 o 12 litri) può far risparmiare circa $26.000\, \text{litri}$ all'anno.
• Rinvia i detersivi nel water: Non gettare oggetti come mozziconi di sigaretta o carta non biodegradabile nel water, poiché sono necessari tra i 5 e i 7 litri di acqua extra per smaltirli.

Investire in piccole modifiche o in nuovi elettrodomestici si traduce in un risparmio costante:

• Riparare immediatamente le perdite: Un rubinetto che gocciola può far sprecare fino a 21.000 litri di acqua all'anno. Una perdita del water può sprecare fino a 52.000 litri all'anno.
• Installa frangigetto/areatori: Questi dispositivi economici si avvitano ai rubinetti, riducendo il flusso d'acqua pur mantenendo la pressione. Possono far risparmiare fino a 6.000 litri all'anno per famiglia.
• Elettrodomestici a pieno carico: Usa sempre lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico. Questi elettrodomestici consumano una quantità fissa di acqua (fino a 80-120 litri) indipendentemente da quanto sono pieni. La lavastoviglie, se usata a pieno carico, consuma in media meno acqua del lavaggio a mano.

• Non scongelare sotto acqua corrente: Scongela gli alimenti in frigorifero o in una bacinella. Lasciarli sotto l'acqua corrente spreca circa 6 litri di acqua al minuto.
• Riutilizza l'acqua di cottura: L'acqua utilizzata per il lavaggio delle verdure o quella di cottura della pasta può essere riutilizzata per innaffiare le piante o messa a bagno per pre-lavare i piatti.
• Innaffia con intelligenza: Innaffia il giardino e le piante la sera o al mattino presto, quando il sole è basso. Questo riduce l'evaporazione e l'acqua viene assorbita più efficacemente.
• Usa sistemi a goccia e pacciamatura: Se hai un giardino, installa sistemi di irrigazione a goccia e usa la pacciamatura (corteccia, foglie secche) per coprire il terreno; ciò mantiene l'umidità e riduce la necessità di irrigare.

Il Gruppo Sanpellegrino, da sempre, porta avanti progetti di sensibilizzazione sull’importanza di questa preziosa risorsa ed è impegnato nella gestione responsabile  dell’acqua utilizzata nelle attività produttive, evitandone lo spreco nei processi produttivi e logistici; un impegno concreto che si focalizza su progetti mirati alla riduzione, al riutilizzo e al riciclo dell’acqua, con il risultato di un risparmio di circa 334 milioni di litri negli ultimi 7 anni (fonte: Bilancio di Sostenibilità 2025).

In particolare, l’uso di acqua industriale è stato ottimizzato grazie agli investimenti nei sistemi idrici degli impianti produttivi. Nel processo di imbottigliamento, è stata posta particolare attenzione alla riduzione degli sprechi attraverso interventi sulle macchine riempitrici e sui meccanismi di regolazione.

Le acque di processo e lavorazione vengono restituite agli alvei superficiali o ai depuratori consortili dopo aver subito trattamenti di depurazione, stacciatura e neutralizzazione del pH. In alcuni casi, le acque richiedono un trattamento in apposite vasche di omogeneizzazione prima di essere inviate al depuratore consortile. I trattamenti di depurazione e gli scarichi sono monitorati mensilmente per garantire che non vengano immessi inquinanti nelle acque superficiali, sotterranee, nel suolo o nel sottosuolo.

Inoltre, il Gruppo è impegnato nella rigenerazione dei cicli idrologici dell’acqua nei territori dove opera, come dimostra il progetto Bosco Limite; l'iniziativa, localizzata nel Comune di Carmignano di Brenta (Padova), rappresenta un'azione concreta e significativa a favore della rigenerazione della risorsa idrica e della tutela del territorio. Il progetto prevede la realizzazione di 2 bacini uno di bioritenzione ed uno di infiltrazione che permettono di infiltrare l’acqua proveniente dal fiume Brenta, nei periodi dell’anno con eccessiva disponibilità di acqua, direttamente nella falda idrica superficiale un investimento di oltre 1 milione di euro ed è focalizzata sulla ricarica delle falde acquifere attraverso la costruzione di due bacini artificiali. 

Grazie a questo sistema, Sanpellegrino mira a ricaricare l'acquifero con metri cubi di acqua aggiuntivi, rendendo la risorsa disponibile nei mesi estivi, quando è più necessaria. Oltre all'aspetto idraulico, l'impegno include il rimboschimento dell'intera area per creare nuovi spazi verdi a disposizione della comunità.

Ecco alcune accortezze da condividere in famiglia per preservare questo patrimonio unico.
 

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