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10.05.2022

Gruppo Sanpellegrino, fatturato di 878 milioni di euro nel 2021

Gruppo Sanpellegrino, fatturato di 878 milioni di euro nel 2021
Gruppo Sanpellegrino, fatturato di 878 milioni di euro nel 2021

Performance 2021 estremamente positive per Sanpellegrino, che è tornata ai valori pre-pandemia. Con quasi 3,5 miliardi di bottiglie prodotte e un fatturato di 878 milioni di euro, il Gruppo ha chiuso il bilancio 2021 con un incremento del giro d’affari rispetto all’anno precedente. I risultati conseguiti nel 2021 sono sostanzialmente tornati ai livelli dell’esercizio 2019.

Il commento dell’AD Stefano Marini

"I risultati ottenuti nel 2021 confermano la solidità del Gruppo Sanpellegrino che dopo solo un anno si attesta già sui valori pre-pandemia dell’esercizio 2019. Un importante traguardo conseguito grazie alla crescita in Italia e al continuo sviluppo sui mercati internazionali, con un incremento del 10,7% verso il 2020, segno dell’apprezzamento dei nostri prodotti, sinonimo dell’eccellenza del made in Italy e dello stile di vita italiano sulle tavole di tutto il mondo. - ha dichiarato Stefano Marini, Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino - Siamo però consapevoli che per il 2022 l’intero settore del beverage non alcolico, e con esso la nostra azienda, si trovano di fronte ad una nuova sfida. Le prospettive di proseguimento della fase espansiva sono infatti sottoposte a crescenti pressioni legate alle tensioni sulle filiere produttive e logistiche aggravate dal delicato contesto internazionale, uno scenario che potrebbe anche influire sui consumi”.

Il valore dell’export

La fotografia che emerge dal bilancio 2021 delinea una crescita dell’export che rappresenta il 65% del fatturato complessivo dell’azienda. Nel 2021 il giro d’affari di Sanpellegrino sui mercati internazionali ha registrato, infatti, un incremento del 10,7% rispetto al 2020, raggiungendo i 577 milioni di euro. La crescita è stata del 4,8%, se addirittura raffrontata al 2019. Le esportazioni sono state sostenute dalle vendite delle acque minerali S.Pellegrino, Acqua Panna e delle Bibite Sanpellegrino, ambasciatrici del made in Italy in oltre 150 Paesi nel mondo. 

 

Nel 2021, il fatturato del Gruppo è cresciuto del 4,8% rispetto all’anno precedente negli Stati Uniti, primo mercato in termini di vendite nel quale i consumatori hanno dimostrato il loro apprezzamento anche per i prodotti innovativi. I risultati sono stati trainati dal successo dell’acqua minerale S.Pellegrino (+2,2%) e dalle bibite (+3,4%). Ottime le performance di Sanpellegrino anche in Canada (+8%), nel Regno Unito (+25%) e in Cina (+32%), paese in cui si è registrata un'impennata delle vendite (+44%) di Acqua Panna.

La crescita del mercato italiano

A questi dati si aggiungono quelli conseguiti sul mercato italiano nel quale l’azienda ha espresso un fatturato di 301 milioni di euro. Nonostante una quota del business di Sanpellegrino sia legata all’out of home, colpito anche nel 2021 dagli effetti della pandemia, il Gruppo ha registrato una crescita del 14% rispetto al 2020, con un incremento del 32% di Acqua Panna e del 38% di S.Pellegrino. Anche per Levissima si è ottenuta una crescita del 7% che ha portato al record storico di volumi venduti, grazie al contribuito dell’e-commerce e delle sue acque aromatizzate e funzionali che hanno conquistato la leadership del segmento nella seconda parte de 2021.

Le ricadute positive sul territorio

Sanpellegrino, grazie a una politica aziendale orientata alla crescita sostenibile, genera significative ricadute socio-economiche sui territori in cui è presente, lungo l’intera catena produzione-consumo. Dallo studio “Sanpellegrino crea valore per l’Italia” realizzato da Althesys Strategic Consultant è emerso, infatti, che il Gruppo nel 2020 ha creato 2,5 miliardi di euro di valore condiviso lungo la filiera in Italia, generando un contributo equivalente allo 0,15% del PIL.

La tutela della risorsa acqua

L’impegno di Sanpellegrino si estende anche alla gestione responsabile e sostenibile della risorsa acqua attraverso progetti per la sua riduzione, riutilizzo e riciclo che hanno permesso di risparmiare oltre 261 milioni di litri negli ultimi 4 anni. L’azienda segue anche le linee guida dell’Alliance for Water Stewardship (Aws), uno standard internazionale che - attraverso una certificazione - attesta il rispetto del bilancio idrico, la condivisione di conoscenze e la collaborazione con il territorio per preservare e migliorare la qualità dell’acqua disponibile. Un riconoscimento che nel 2021 è stato conseguito dallo stabilimento bergamasco di Ruspino dove viene imbottigliata l’acqua minerale S.Pellegrino.