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Differenza tra acqua minerale, oligominerale e naturale

Differenza tra acqua minerale, oligominerale e naturale
Differenza tra acqua minerale, oligominerale e naturale
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L’acqua è l’elemento principale dell’organismo umano, è protagonista delle nostre tavole, la beviamo tutti i giorni. Non tutte le acque sono uguali: quando parliamo di acqua da bere occorre sottolineare la differenza tra acqua minerale e oligominerale e la differenza tra acqua potabile e minerale.

 

 I criteri principali con cui distinguere le diverse tipologie di acque sono il residuo fisso, ovvero la quantità di sali minerali e oligoelementi contenuti in un litro di acqua dopo essere stata sottoposta a evaporazione a 180°.

Acqua minerale, oligominerale e naturale

Per acqua naturale non si intende acqua senza bollicine: tutte le acque minerali lisce, gassate o effervescenti sono naturali. Ad accomunarle è il fatto che essere vengono imbottigliate come sgorgano dalla sorgente. Per questo si definiscono acque naturali.

 

Le acque minerali hanno un pH compreso tra 6,5 e 8,0. Se inferiore, pari o superiore a 7, l'acqua sarà rispettivamente acida, neutra o alcalina. Un basso valore del pH rende il sapore dell'acqua più gradevole. Si indica, invece, con acqua oligominerale un'acqua povera di Sali minerali.

Differenza tra acqua minerale e oligominerale

La differenza tra acqua minerale e oligominerale non è chiara a tutti. Cerchiamo di fare chiarezza: 

 

  • l’acqua oligominerale ha un residuo fisso inferiore a 500 mg/l. Il loro ridotto contenuto in sali minerali le rende adatte ad un uso quotidiano, favoriscono la diuresi e contengono poco sodio. Le acque oligominerali non aumentano i sali minerali presenti nell’organismo e, grazie alla piccola quantità di residuo fisso, sono consigliate per chi soffre di calcoli renali, per neonati e bambini piccoli. 
  • le acque minerali hanno residuo fisso tra 500 e 1500 mg/l. Data l’elevata quantità di Sali, le acque minerali sono consigliate nei periodi caldi in cui si suda maggiormente.

     

In sintesi, la differenza tra acqua minerale e oligominerale risiede nella diversa quantità di residuo fisso presente nelle due diverse acque. La quantità di sali disciolti in acqua rende un'acqua minerale diversa da una oligominerale.

Leggi anche come si forma un’acqua minerale

Differenza tra acqua potabile e minerale

Occorre inoltre distinguere e capire la differenza tra acqua potabile e minerale.  

 

  • Per acqua minerale naturale intendiamo un liquido che ha origine da falde o giacimenti sotterranei incontaminati e profondi, batteriologicamente puro, e che può avere delle qualità benefiche per l’organismo. Per legge un’acqua minerale deve possedere composizione, temperatura e quantità di sali costante. Questo tipo di acqua viene imbottigliata all’origine ed è periodicamente sottoposta a esami di controllo qualità da parte dell’autorità sanitaria oltre che dall’azienda stessa.

 

  • Per potabili si intendono le acque ordinarie, ovvero la comune acqua di rubinetto. Le acque potabili possono provenire da acque di superficie e per legge devono essere trattate; la loro qualità dipende molto anche dai trattamenti effettuati e dalle condizioni delle reti idriche che portano l’acqua fino al rubinetto d’utilizzo finale.

 

In pratica l’acqua minerale naturale, per essere definita tale, deve essere imbottigliata così come sgorga dalla sorgente, senza subire nessun tipo di trattamento. L’acqua potabile, invece, è distribuita tramite gli acquedotti e può essere trattata chimicamente per garantirne la salubrità.

 

Scopri di più sulla differenza tra acqua minerale ed acqua potabile

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