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Acqua minerale: composizione, caratteristiche e proprietà

Acqua minerale: composizione, caratteristiche e proprietà
Acqua minerale: composizione, caratteristiche e proprietà
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L’acqua è un elemento essenziale per la nostra salute. Non tutte le acque però sono uguali: si differenziano  dalla composizione minerale, dalla provenienza e dalle caratteristiche chimico-fisiche. 

In questo articolo approfondiamo i diversi tipi di acqua minerale, i principali sali disciolti, le proprietà benefiche e i criteri per orientarsi nella scelta consapevole di quella più adatta alle proprie esigenze.

Cos’è l’acqua minerale?

L’acqua minerale è un’acqua di origine sotterranea che sgorga da una o più sorgenti naturali protette. Si distingue per la purezza microbiologica e per una composizione chimica costante nel tempoA differenza dell’acqua potabile comune, non subisce trattamenti chimici e viene riconosciuta come tale solo se autorizzata dal Ministero della Salute, che ne verifica qualità, benefici e stabilità compositiva.

Le caratteristiche dell'acqua minerale

Le acque minerali hanno un pH compreso tra 6,5 e 8,0. Se inferiore, pari o superiore a 7, l’acqua sarà rispettivamente acida, neutra o alcalina.

 

Uno dei principali criteri per classificare le acque minerali è il residuo fisso, ovvero la quantità di sali minerali che rimane dopo l’evaporazione di un litro d’acqua a 180°C. Questo parametro è importante per comprendere l’effetto dell’acqua sull’organismo.

 

Secondo il Decreto Legislativo 8 ottobre 2011 n. 176, le acque minerali in Italia si classificano in base al loro residuo fisso nelle seguenti categorie:

  • acque minimamente mineralizzate: il residuo fisso a 180 °C è inferiore a 50 mg/l. Esse sono leggere e adatte a diete povere di sodio.
  • acque oligominerali (o leggermente mineralizzate): il residuo fisso è compreso tra 50 e 500 mg/l. Queste acque favoriscono la diuresi e risultano indicate per l’uso quotidiano.
  • acque minerali: il residuo fisso è compreso tra 500 e 1500 mg/l. Esse sono più ricche e spesso consigliate per esigenze specifiche.
  • acque ricche di sali minerali: il residuo fisso è superiore a 1500 mg/l. Quest’ultime , possono avere effetti terapeutici e sono da consumare su consiglio medico.

 

Questa classificazione è fondamentale per la commercializzazione delle acque minerali, poiché identifica le loro caratteristiche e le proprietà che le rendono adatte a diversi usi. Ad esempio, le acque minimamente mineralizzate e le oligominerali sono spesso indicate come adatte al consumo quotidiano e per l'alimentazione dei neonati, mentre le acque più ricche di sali possono avere proprietà terapeutiche specifiche e richiedono un consulto medico per un consumo regolare.

 

Leggi anche: Acqua oligominerale: le caratteristiche

I principali sali disciolti nell’acqua

Ogni acqua minerale ha un proprio profilo minerale, determinato dalla geologia del territorio da cui sgorga. In base alla presenza dei Sali minerali che ne determinano la composizione, ciascun’acqua minerale possiede particolari caratteristiche capaci di adattarsi ad uno specifico stile di vita.

  

Tra i principali sali disciolti ci possono essere il calcio, il magnesio, il sodio e in alcuni casi è presente anche il fluoro. Altri elementi importanti sono i bicarbonati, i solfati. La presenza di uno o più di questi elementi può influenzare positivamente alcune funzioni fisiologiche.

Proprietà e benefici dell’acqua per l’organismo

L’acqua contribuisce al mantenimento di funzioni cognitive e fisiche normali, e al mantenimento della normale regolazione della temperatura corporea. L’effetto indicato si ottiene con l’assunzione giornaliera di almeno 2,0 l di acqua sotto qualunque forma.

Leggere l’etichetta: una guida pratica

Saper leggere l’etichetta di una bottiglia di acqua minerale è fondamentale per fare scelte consapevoli. Le informazioni più rilevanti sono l’origine della sorgente, il residuo fisso, il pH, la concentrazione di sali principali e le eventuali indicazioni terapeutiche. Questi dati permettono di confrontare diverse acque e capire quali siano più adatte per un uso quotidiano, occasionale o terapeutico.

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