La Regeneration di Levissima protagonista al Forum The European House – Ambrosetti

L’evoluzione del settore Food&Beverage e il contributo della filiera agroalimentare alla competitività del Sistema-Paese sono stati i temi principali della settima edizione del Forum ‘La Roadmap del futuro per il Food&Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni’ che si è tenuto a Bormio il 9 e 10 giugno. Levissima, legata alla Valtellina per le sue origini e per la presenza attiva sul territorio, non poteva non sostenere l’evento che mette al centro temi molto cari all’azienda.

Presente alla manifestazione Fabiana Marchini, Responsabile Sostenibilità del Gruppo Sanpellegrino, che ha contribuito al dibattito durante il panel “La (R)evoluzione Sostenibile della filiera agroalimentare italiana”. "La sostenibilità è parte integrante del nostro DNA - ha affermato Fabiana Marchini - Oltre ad essere legata all’evoluzione dei nostri prodotti, si è tradotta in maniera tangibile nell’evoluzione del nostro modello di business, che si esprime attraverso una vera e propria (R)evoluzione delle nostre pratiche aziendali: dalla gestione responsabile dell’acqua alla cura degli ecosistemi dei territori in cui siamo presenti attraverso progetti pensati per generare un impatto positivo sul ciclo idrologico. Il nostro approccio alla sostenibilità si pone come obiettivo la creazione di valore condiviso attraverso piani industriali e investimenti che favoriscono una crescita economica, ambientale e sociale”.

La partecipazione al Forum Ambrosetti Food ha rappresentato infatti un’ulteriore occasione per condividere, con altre aziende e con i protagonisti della distribuzione,  le iniziative e le innovazioni implementate da Levissima, l’acqua minerale molto apprezzata dai consumatori che  ha fatto della sostenibilità il fulcro del suo sviluppo.

Un vero e proprio percorso che abbraccia l’intera catena del valore dell’acqua: per quanto riguarda il packaging, nel 2021 Levissima è stata la prima in Italia a lanciare una nuova bottiglia di acqua minerale realizzata al 100% con PET riciclato; inoltre, nella logistica,           l’azienda ha puntato su una flotta green, con l'utilizzo massivo dei trasporti su rotaia, l'ottimizzazione dei carichi e l'adozione di mezzi alimentati a LNG e Bio-LNG, combustibili a ridotte emissioni e a emissioni zero. Quest’anno, poi, Levissima ha inaugurato il suo primo truck 100% elettrico, un mezzo per la distribuzione dell’acqua minerale in Italia a zero emissioni. Inoltre, nello stabilimento di Cepina viene utilizzato il 100% di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate e, a livello di Gruppo, negli ultimi 5 anni sono stati risparmiati 295 milioni di litri di acqua durante i processi.

Azioni che si inseriscono sotto il cappello Regeneration, il progetto che punta a promuovere stili di vita sostenibili in una logica di economia circolare, sostenendo l’importanza dell’uso responsabile delle risorse e la cultura del riciclo. L’impegno di Levissima inizia, in prima istanza, dall’utilizzo di plastica PET per le bottiglie -  un materiale 100% riciclabile e 100% rigenerabile - perché da un rifiuto può nascere una risorsa per tutti; e prosegue nell’ambito della sostenibilità abbracciando i diversi settori che la riguardano: dalla tutela dei ghiacciai, alla gestione responsabile della risorsa acqua; dal rispetto della biodiversità alla ricerca di innovazioni per la riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti, degli imballaggi e dei sistemi produttivi.