Sanpellegrino promuove la raccolta selettiva del PET
Per un’estate all’insegna della sostenibilità, il Gruppo Sanpellegrino ha supportato l’installazione di eco-compattatori e “ricyclette” in 10 stabilimenti balneari dell’Emilia Romagna che hanno voluto aderire all’iniziativa promossa dal Gruppo. Il progetto rientra in quella che è una delle principali mission aziendali: educare le persone al riciclo promuovendo la raccolta selettiva del PET e premiandole per il proprio impegno.
Dare una nuova vita alle bottiglie in PET è l’obiettivo del progetto lanciato da Sanpellegrino che, attraverso i suoi brand Levissima, S.Pellegrino, Acqua Panna, ha provveduto a installare dei dispositivi per la raccolta selettiva nelle spiagge che partecipano all’iniziativa. I bagnanti possono depositare le loro bottiglie in PET negli appositi eco-compattatori, contribuendo al recupero di un materiale leggero, trasparente, resistente, sicuro e al 100% riciclabile, fondamentale per la conservazione di bevande e alimenti.
In alcuni lidi sono state installate delle “ricylette”, biciclette compattatrici che daranno alle persone la possibilità di pedalare per produrre l’energia elettrica che fa funzionare l’eco-compattatore. In particolare, sono il Papeete, il Fantini Club, i villaggi club del Sole e 5 lidi del Consorzio Ristobar Spiaggia Rimini di Confesercenti, sul litorale romagnolo a dotarsi di questi dispositivi che consentiranno di trasformare un potenziale rifiuto in una risorsa da immettere nel ciclo produttivo.
“Pensiamo che sia fondamentale educare e sensibilizzare le persone sul tema del riciclo e della raccolta differenziata e siamo entusiasti di portare in spiaggia queste buone pratiche con un’iniziativa che ci vede impegnati, con i nostri brand S.Pellegrino, Acqua Panna e Levissima, al fianco degli stabilimenti balneari. - ha dichiarato Fabiana Marchini, Head of Sustainability del Gruppo Sanpellegrino - Crediamo fortemente in questo progetto che ci permette di incrementare la raccolta e l’utilizzo di plastica riciclata, contribuendo concretamente anche a ridurre le emissioni di CO2 all’interno della filiera. Siamo convinti che solo lavorando insieme alle istituzioni e alle comunità locali sia possibile promuovere uno sviluppo sostenibile e portare benefici tangibili sotto il profilo sociale, economico e ambientale, per le persone, il territorio e le comunità”.
Le bottiglie, riconosciute e raccolte con le ricyclette e con gli ecocompattatori, verranno ritirate da Coripet, il consorzio EPR volontario senza fini di lucro, riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente, per il riciclo delle bottiglie in PET, che annovera tra i soci fondatori anche il Gruppo Sanpellegrino. Il meccanismo di raccolta delle ricyclette è infatti idoneo al cosiddetto “bottle to bottle”, un sistema di filiera che consente di generare da bottiglie usate un r-PET che può essere usato nella produzione di nuove bottiglie.
Gli ospiti degli stabilimenti balneari potranno conferire liberamente le proprie bottiglie negli eco-compattatori o scaricare una App con un sistema di premialità che consentirà di aggiudicarsi una borsa da spiaggia in PET, ogni 20 bottiglie immesse nell’eco-compattatore.