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Ambiente e Territorio

Pesca sostenibile: significato e metodi di pesca

Pesca sostenibile: significato e metodi di pesca
Pesca sostenibile: significato e metodi di pesca
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In un regime alimentare sano ed equilibrato rientra anche il consumo di pesce. Sovrasfruttamento, pesca intensiva e illegale, inquinamento possono però mettere a rischio la presenza in mare di molte specie ittiche, le quali svolgono un importante ruolo: garantire l’equilibrio ecosistemico degli ambienti marini. Aumentare la consapevolezza dei consumatori circa l’importanza di garantire la presenza nei mari lo stock ittico è fondamentale: scopriamo in cosa consiste la pesca sostenibile e come scegliere nel modo giusto il pesce da portare sulle nostre tavole.

Pesca sostenibile: il significato e i metodi di pesca

Per pesca sostenibile si intende l’attività di pesca svolta in modo da considerare la vitalità a lungo termine degli stock ittici ed il benessere degli oceani nel complesso. I metodi legati all’attività di pesca sostenibile sono quelli che rispettano i cicli biologici dell'ecosistema, il cui ritmo di prelievo non alteri drasticamente la densità di popolazione delle specie interessate.

Cos'è e cosa significa pesca sostenibile

Nel concreto, praticare la pesca sostenibile significa lasciare nei mari abbastanza pesci, rispettare gli habitat e assicurarsi che le persone che dipendono dall’economia della pesca possano mantenere i loro mezzi di sussistenza. Infatti, pescare sostenibilmente e scegliere solamente prodotti provenienti da pesca certificata sostenibile vuol dire anche garantire i mezzi di sussistenza alle comunità coinvolte direttamente e indirettamente nel settore della pesca.

Perché è importante pescare in modo sostenibile

Pescare in modo sostenibile è indispensabile per garantire l’equilibrio ecosistemico degli ambienti marini: una pesca intensiva non solo mette a rischio le specie di maggior interesse commerciale, ma anche tutte quelle che vengono catturate accidentalmente. Per questo motivo, un’attività di pesca intensiva può avere un doppio impatto sulla biodiversità marina: sfruttando intensamente la risorsa in modo non sostenibile e causando la diminuzione di molte specie non oggetto di pesca, catturate accidentalmente.

I metodi di pesca sostenibile e quelli dannosi

Per favorire la pesca sostenibile, esistono diversi metodi: i più utilizzati sono la maricoltura, che consiste nell’allevamento in mare delle specie marine, e l'acquicoltura, che si svolge in vasche artificiali. Quest’ultima, rispetto alla precedente, non si limita alla raccolta di pesci, ma interviene con l'aumento della specie tramite una riproduzione controllata.

 

Uno dei metodi più dannosi è invece la cosiddetta “pesca a strascico”, che consiste nell’utilizzo di enormi reti zavorrate da pesanti carichi e dotate di ruote metalliche che raschiano i fondi marini, danneggiando tutto ciò che trovano lungo il loro percorso, dai pesci fino ai coralli centenari.

 

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Come riconoscere se un prodotto è stato pescato in modo sostenibile?

Nella grande distribuzione, i prodotti della pesca sostenibile vengono garantiti tramite apposite certificazioni rilasciate da organizzazioni indipendenti come Marine Stewardship Council (MSC) e Friend of the Sea. Tali marchi compaiono regolarmente in etichetta e possono essere verificati dai consumatori grazie alla cosiddetta eco-etichetta.

MSC: cos'è la certificazione di pesca sostenibile

Le attività di pesca sostenibili sono quelle che pescano rispettando i 3 Principi dello Standard Marine Stewardship Council, l’organizzazione no profit indipendente con un programma di certificazione ecolabel e di pesca la cui finalità è verificare il rispetto di pratiche di pesca ecosostenibili. I tre principi della norma MSC prendono in considerazione:

 

  • La condizione degli stock ittici soggetti a pesca
  • L'impatto della pesca sull'ecosistema marino
  • Il sistema di gestione della pesca

Consigli per consumare pesce sostenibile

Come consumatori, è possibile seguire alcune semplici regole per fare in modo che quello che si sta scegliendo sia un prodotto ittico proveniente da attività di pesca sostenibile. Innanzi tutto, è consigliato evitare le vie di approvvigionamento illegali, assicurandosi che ogni prodotto abbia un'etichetta: avremo così la quasi sicurezza che la specie scelta non sia "a rischio" o che la tecnica di pesca non sia dannosa per l'ambiente. Inoltre, è suggerito sempre optare per il pesce di stagione, in modo da ridurre l'impiego medio di carburante e allentare la pressione in determinati periodi dell'anno. Sempre in riferimento alla pesca sostenibile, si consiglia di scegliere pesci adulti, ma che rimangano di piccola o media taglia.

  

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