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In occasione del World Health Day, il dottor Luca Piretta indica quali sono i benefici per la salute legati ad una corretta idratazione

La Giornata Mondiale della Salute (World Health Day) è un evento internazionale che si celebra ogni anno il 7 aprile con l’obiettivo di ribadire l’importanza di raggiungere il miglior livello possibile di benessere da parte della popolazione mondiale. Il 7 aprile, anniversario della fondazione dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), si concentrano le attività di sensibilizzazione, formazione e condivisione delle ricerche legate alla salute, intesa non solo come l’assenza di malattia ma un benessere sia fisico che mentale. Una corretta idratazione, insieme ad una sana alimentazione e ad una costante attività fisica, è uno dei fattori che contribuisce al raggiungimento del benessere psicofisico.

Giornata mondiale della salute: i 10 benefici di una corretta idratazione

Bere la giusta quantità di acqua al giorno è una buona abitudine che si riflette direttamente sulla salute del nostro organismo. Per questo, in occasione della Giornata mondiale della Salute, abbiamo chiesto al dottor Luca Piretta, nutrizionista e specialista in Gastroenterologia all’Università Campus Biomedico di Roma, di indicarci quali sono i 10 benefici per la salute del nostro organismo legati ad una corretta idratazione:

 

  1. Regola la temperatura corporea: l’acqua è fondamentale per regolare la temperatura corporea, soprattutto dopo l’attività fisica quando l’evaporazione del sudore determina l’abbassamento della temperatura dell’organismo. Bere acqua aiuta a mantenere stabile la temperatura corporea intorno ai 36°.

 

  1. Depura e favorisce la digestione: i reni funzionano grazie alla presenza dell’acqua: senza di essa non sarebbero in grado di eliminare le scorie che l’organismo deve espellere. Una corretta idratazione è necessaria per consentire sia al fegato sia al rene una corretta funzione di metabolismo e depurazione.

 

  1. Aiuta a recuperare le energie: il giusto apporto idrico nell’organismo aiuta a ridurre la sensazione di fatica e stanchezza.

 

  1. Aumenta la concentrazione e le nostre capacità cognitive: bere acqua rende più concentrati e attenti. L’acqua favorisce una corretta irrogazione del cervello, consentendo l’arrivo di principi nutritivi fondamentali per la funzionalità dei neuroni, indispensabile per mantenere la concentrazione e l’attenzione.

 

  1. Aiuta a dimagrire: l’acqua, associata ad una dieta ricca di fibre, aiuta a dimagrire perché consente alle fibre di aumentare di volume, e quindi favorisce un senso di sazietà precoce.

 

  1. Favorisce una corretta funzionalità intestinale: la presenza di acqua nel colon rende le feci più morbide, alleviando così i problemi di stitichezza. Per questo bere la giusta quantità di acqua aiuta a regolarizzare l'intestino.

 

  1. Favorisce il metabolismo: in assenza di acqua, le reazioni enzimatiche e chimiche sia di digestione sia di metabolismo dei nutrienti essenziali per l’organismo non avvengono in maniera ottimale. Grazie all’acqua, le funzioni metaboliche dell’organismo possono avere luogo.

 

  1. Supporta l’attività fisica: un buon apporto di acqua consente, attraverso il sangue, di far arrivare le sostanze energetiche e i nutrienti ai muscoli e di eliminare le scorie, tra cui l’acido lattico.

 

  1. Aiuta la pelle a mantenersi elastica: l’acqua consente alla cute di mantenere la sua elasticità, e quindi di conservare la sua funzione protettiva e di scambio tra organismo e ambiente senza screpolarsi e danneggiarsi. Bere acqua aiuta a rigenerare le cellule e ad eliminare le tossine e i batteri accumulati.                                                                                                                                                                                                                                                                                                          
  2.  Rende più felici: l'idratazione favorisce il flusso di sostanze nutritive e di ormoni nel nostro organismo. Questo rende possibile un miglior rilascio di endorfine, quelle sostanze legate alla felicità. La controprova è la caratteristica irritabilità nei soggetti disidratati.

 

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