Al via la 7° edizione di A scuola di acqua
Sensibilizzare i più piccoli sull’importanza dell'acqua per la salute e per il pianeta, ponendo altrettanta attenzione al riciclo e alla tutela dell’ambiente. È questo l’obiettivo del progetto “A Scuola di Acqua” realizzato da Levissima e il Gruppo Sanpellegrino in collaborazione con ScuolAttiva Onlus.
Giunto quest’anno alla sua 7ma edizione, “A Scuola di Acqua” è un progetto educativo rivolto alle scuole primarie di tutto il territorio nazionale che si svolge principalmente in classe con un ricco e coinvolgente programma composto da schede didattiche interattive, da una survey sull’idratazione e sul riciclo e una challenge multimediale.
Le classi partecipanti saranno protagoniste di una sfida che le coinvolgerà su temi cari a Levissima come la corretta idratazione e la raccolta differenziata dei rifiuti, da immettere nuovamente nel ciclo produttivo. Dopo ogni lezione gli studenti verranno divisi in squadre e parteciperanno ad un quiz sui temi trattati, che li coinvolgerà anche fisicamente dal proprio banco.
Grazie all’app Wibo tutte le scuole partecipanti alla challenge confluiranno in una graduatoria nazionale in cui solo le prime 5 classificate potranno presentare la loro idea di Scuol-issima e partecipare al premio finale che sarà la realizzazione di Scuol-issima: Levissima offrirà alla scuola vincitrice la riqualificazione di un’area green all’interno della scuola, pensata e progettata dai bambini, che verrà realizzata in modo sostenibile e con materiale riciclato.
A Scuola di Acqua, che ha coinvolto nelle 6 edizioni precedenti oltre 2.740 scuole, 13.380 classi e 299.000 alunni, fa parte del progetto Regeneration di Levissima, il cui obiettivo è quello di contribuire attivamente ad un mondo in cui le risorse naturali vengono utilizzate in modo condiviso e responsabile per creare insieme un impatto positivo.
Regeneration promuove stili di vita sostenibili: la tutela e la preservazione dei ghiacciai, la gestione responsabile della risorsa acqua, il rispetto della biodiversità e la continua ricerca di innovazioni per la riduzione dell’impatto ambientale. In un’ottica di economia circolare, si focalizza attivamente su iniziative e progetti orientati a ridurre anche l’impronta ecologica della plastica.