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25.09.2024

SPYCA Competition 2024-25: svelata la Grand Jury

SPYCA Competition 2024-25: svelata la Grand Jury
SPYCA Competition 2024-25: svelata la Grand Jury

E’ stata rivelata la giuria globale che sarà protagonista del Gran Finale della S.Pellegrino Young Chef Academy Competition 2024-25. Sette dei nomi più influenti della gastronomia mondiale saranno incaricati di incoronare il giovane chef più talentuoso del mondo sotto i 30 anni. I giudici valuteranno i piatti d'autore presentati in base alle tre Regole d'oro, selezionando uno tra i 15 giovani chef chef che rispetto agli altri avrà dimostrato particolari capacità tecniche, una genuina creatività e un'eccezionale determinazione legata al mondo della gastronomia.

La Grand Jury degli SPYCA 2024-25

Ma chi sono questi chef di fama mondiale che formeranno la Grand Jury? Per la sesta edizione della competition, la giuria di chef di fama mondiale è composta da:

Christophe Bacquié, Meilleur Ouvrier de France nel 2004 e proprietario principale de La Table des Amis, che detiene due stelle Michelin. Il ristorante, aperto in Provenza nel 2023, gli ha permesso di realizzare il suo sogno: offrire un'esperienza culinaria intima e amichevole. 

Trasmettere l'arte della cucina agli altri, fare da mentore ai giovani e vederli superare se stessi è ciò che più gli piace della gestione di una cucina. "Osare è perseverare: osare è creare" è il suo approccio personale e il suo invito per le future generazioni di chef;

Jeremy Chan è lo chef e co-fondatore di Ikoyi, aperto nel 2017 con il suo amico d'infanzia e ora socio in affari, Iré Hassan-Odukale. Oggi, Chan è in prima linea nel panorama gastronomico, mescolando i suoi piatti con spezie, sapori ed esperienze personali. Ikoyi ha ricevuto due stelle Michelin ed è classificato al n. 42 nella lista dei 50 migliori ristoranti al mondo. Audacia è la sua parola chiave in cucina. E ricorda ai giovani chef: "Non seguire un percorso noto ma prenditi cura di ogni singolo ingrediente, di ogni singolo dettaglio, rendendo ogni piatto unico";

Antonia Klugmann è chef e proprietaria de L'Argine a Vencò, una stella Michelin, situato a Dolegna del Collio, un villaggio vicino al confine con la Slovenia in Italia. La sua cucina è stagionale con ingredienti tipici rappresentativi della ricca biodiversità della regione Friuli-Venezia Giulia. Klugmann non è solo chef e imprenditrice, ma anche una vera e propria mentore per la sua brigata: "Quello che dico sempre ai ragazzi e alle ragazze che lavorano con me è di mettere in discussione le loro scelte. Il tempo passa velocemente, in cucina ancora di più. È molto importante chiedersi costantemente se si è intrapreso il percorso corretto per non ritrovarsi 15 anni dopo, più vecchi e infelici";

Mitsuharu "Micha" Tsumura è uno chef peruviano di origine giapponese. Il suo progetto più personale è il ristorante Maido, a Lima, aperto da 15 anni e attualmente al primo posto nella lista dei 50 migliori ristoranti dell'America Latina (posizione che ha mantenuto anche dal 2017 al 2019) oltre ad essere al quinto posto nella lista dei 50 migliori ristoranti del mondo. Tsumura gestisce anche Tori, a Lima, un ristorante incentrato sul pollo arrosto, Mai Mai a Panama e Karai by Mitsuharu in Cile. Il suo consiglio ai giovani talenti è di mantenere una mente aperta ed esplorare apprendimento continuo: "ti renderai presto conto che nella vita non tutto è uno sprint di 100 metri, ma piuttosto la maratona più lunga di sempre con molti alti e bassi. Sii paziente, impara dai tuoi errori";

Niki Nakayama è una chef americana e proprietaria del ristorante n/naka di Los Angeles, premiato con due stelle Michelin, specializzato in cucina kaiseki giapponese moderna. Per Nakayama, la filosofia kaiseki le consente di mostrare un profondo apprezzamento per la bellezza della natura, con lo scopo di "mettere in risalto i sapori naturali, presentandoli nel loro modo più puro, senza troppe complicazioni, e servendoli come dovrebbero essere nella loro stagione di punta". Il suo consiglio per i giovani chef aspiranti è che ogni chef ha qualcosa da offrire, quindi essere aperti a imparare da ognuno di loro è il modo migliore per trovare ispirazione;

Elena Reyegadas è una figura fondamentale nella cultura messicana contemporanea. È chef e proprietaria di Rosetta, un ristorante stellato Michelin costantemente presente nelle liste The World's 50 Best Restaurants e Latin America's 50 Best Restaurants. Il suo impegno si estende oltre la cucina: nel 2022 ha fondato la borsa di studio Elena Reygadas, volta a sostenere i giovani studenti di cucina, promuovere pari opportunità e favorire la leadership femminile nel campo culinario. Alle giovani menti dice: "Segui il tuo istinto. Sii appassionato. Resta curioso. Impara dalla tradizione";

Julien Royer è lo chef-proprietario di Odette, un ristorante francese moderno con tre stelle Michelin nella National Gallery di Singapore. Il nome Odette è un omaggio alla nonna di Royer, che è stata una delle sue più grandi influenze nella vita e in cucina. Ai giovani talenti dice: "Le persone che incontri lungo il cammino sono fondamentali per la tua crescita. Non smettere mai di imparare dai tuoi pari, partner, fornitori, collaboratori e colleghi creatori. È importante ampliare costantemente la tua visione del mondo e aprirti ad altre prospettive. Creare un'esperienza è uno sforzo collettivo e un grande chef è grande solo quanto il team che lo sostiene e crede in lui o lei, lavorando insieme in armonia".

Verso la fase finale

A questo punto della competizione, i migliori giovani chef di tutto il mondo, selezionati da ALMA, sono pronti a confrontarsi durante la fase delle finali regionali, che si svolgeranno da settembre 2024 a gennaio 2025. Le finali regionali sono un'enorme opportunità di visibilità poiché gli chef presenteranno i loro piatti d'autore a una giuria locale di chef rinomati, incaricata di selezionare i vincitori regionali del premio S.Pellegrino Young Chef Award e dei tre premi aggiuntivi, il premio S.Pellegrino Social Responsibility Award, l'Acqua Panna Connection in Gastronomy Award e il premio Fine Dining Lovers Food for Thought Award. I vincitori regionali si contenderanno il titolo mondiale alla Grand Finale del 2025, dimostrando le proprie abilità nella preparazione dei piatti tipici davanti alla giuria mondiale.