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Ambiente e Territorio

Il packaging sostenibile nella filiera dell'imbottigliamento

Il packaging sostenibile nella filiera dell'imbottigliamento
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Packaging sostenibile ed ecosostenibile, esempi e spiegazione

Il tema dell’ecosostenibilità sta assumendo sempre più un ruolo centrale sia per le aziende che per i privati. Diverse realtà, per dimostrare concretamente il proprio impegno verso il Pianeta, sono alla ricerca di soluzioni innovative e sempre più green per il confezionamento dei propri prodotti.

 

Per packaging sostenibile si intende un tipo di imballaggio del prodotto che, nel tempo, riduce il suo impatto ambientale. Per rendere sostenibili le confezioni, le aziende scelgono, generalmente, di usare materie prime riciclate o di origine vegetale, come le bioplastiche. La sostenibilità di un packaging riguarda anche la diminuzione al minimo della sua impronta di carbonio durante il processo di produzione e il suo eventuale riutilizzo. L'obiettivo è quello di garantire la realizzazione di un prodotto “circolare”, riciclabile o compostabile.

L'impegno di Sanpellegrino per un impatto ridotto durante le fasi di imbottigliamento

Il Gruppo Sanpellegrino è da sempre impegnato nello studio di imballaggi sostenibilipackaging sostenibili, processi e tecnologie innovative che rispettino sempre più l’ambiente e il consumatore.

 

Uno dei materiali comunemente utilizzato per l’imbottigliamento dell’acqua minerale, insieme al vetro e all’alluminio,  è il PET (polietilenetereftalato), una plastica in grado di mantenere inalterate le sue caratteristiche uniche, inoltre è trasparente, resistente agli urti e riciclabile al 100%, sia per rinascere in una nuova  bottiglia o per essere reimpiegata per altri molteplici scopi.

 

Proprio nell’ottica di utilizzare un packaging sempre più sostenibile, che rispetti l’ambiente in grado di garantire al consumatore gli elevati standard qualitativi dell’aziendaSanpellegrino è da anni impegnato nella realizzazione di importanti progetti, volti anche alla riduzione dei materiali e al riciclo degli stessi. In particolare:

 

  • Lightweighting, cioè riduzione del peso di tutte le bottiglie e gli imballaggi utilizzando meno plastica
  • Utilizzo di R-PET, ovvero produzione di nuove bottiglie contenenti PET riciclato
  • Progetti di sensibilizzazione nei confronti dei consumatori.

 

Inoltre, il Gruppo Sanpellegrino si impegna nella ricerca di nuovi materiali che sappiano coniugare la sostenibilità con la qualità e la sicurezza del prodotto. Questo perché la bottiglia di acqua deve continuare a svolgere il suo ruolo di protezione, mantenendo costanti e inalterate le caratteristiche organolettive e la purezza originale dell’acqua minerale.  

 

Leggi tutto sul riciclo del PET.

Light Weighting, il packaging sostenibile che non pesa

L'area Application Group, in collaborazione con il centro di Ricerca e Sviluppo di Nestlé Waters, si occupa in modo costante di studiare imballaggi, processi e tecnologie innovative ed ecosostenibili. La sfida è coniugare l’aspetto ambientale con quello qualitativo.

 

Uno dei progetti finalizzati a contenere l'impatto sull’ambiente è il packaging Light Weighting, letteralmente “alleggerimento”, che ha permesso di ridurre il peso di tutti gli imballaggi – primari, secondari e terziari – utilizzando meno materia plastica.

 

Il Light Weighting è un processo complesso e articolato che coinvolge le diverse fasi della filiera produttiva e distributiva, con rigorosi controlli e si estende a tutti gli imballaggi primari, secondari e terziari.

 

Dal 2008 sono state risparmiate 6.000 tonnellate di PET, con una riduzione del consumo di questo materiale dell’11%.

 

Gli obiettivi del gruppo Sanpellegrino sugli imballaggi sostenibili e non solo

Tutti i materiali di confezionamento utilizzati da Sanpellegrino - plastica, vetro e alluminio - sono al 100% riciclabili. Oltre al miglioramento continuo nella progettazione degli imballaggi, il Gruppo sta incrementando l’utilizzo di plastica riciclata nelle proprie bottiglie con l’obiettivo di utilizzare, in media, entro il 2025, almeno il 50% di PET riciclato. Con questo intento Sanpellegrino lavora allo studio di nuovi materiali, processi e tecnologie innovative, coniugando la funzionalità e la sicurezza del prodotto con la riduzione dell’impatto ambientale. Pioniere in questo ambito, l’azienda da tempo lavora sull’alleggerimento del packaging ed è stata la prima in Italia a realizzare bottiglie 100% in plastica riciclata. Per il 2030 si è prefissata un traguardo ancora più ambizioso: raccogliere tante bottiglie quante ne produce.

  

Sai quali sono le differenze tra compostabile, biodegradabile e riciclabile?

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