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Idratazione & Gusto

Come scegliere l'acqua giusta da bere

Uomo e donna che bevono acqua dalla bottiglia
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Ogni tipologia di acqua può essere indicata per aiutare, migliorare o semplicemente garantire un sano equilibrio fisico, così come per affrontare particolari stati di disagio. L’acqua minerale naturale, in particolare, è costituita da elementi che, a causa della sua lenta formazione, dello stato di saturazione chimico-fisica e del bilanciamento, sono molto ben assimilabili e velocemente utilizzabili dall’organismo.

 

Basta leggere l’etichetta per capire che le acque minerali naturali non sono tutte uguali.

 

Il residuo fisso, ovvero la misura della quantità di sali minerali disciolti, è un buon indicatore per stabilire l’assunzione di una certa tipologia di acqua minerale, considerando che più basso è il residuo fisso e più basso è il contenuto di sali minerali presenti.

 

Ad esempio, le acque oligominerali o leggermente mineralizzate – che hanno cioè un residuo fisso non superiore a 500 mg/l e quelle minimamente mineralizzate il cui residuo fisso non è superiore a 50 mg/l – favoriscono la diuresi, il processo di eliminazione di scorie dall’organismo. Le acque medio minerali – con residuo fisso compreso tra 500 e 1500 mg/l e quelle ricche di sali minerali con residuo fisso superiore a 1500 mg/l – possono essere indicate anche per chi fa sport e necessita di integrare facilmente i sali minerali persi.

Quale acqua bere? Ad ognuno l’acqua giusta

Secondo la classificazione di legge si riconoscono acque ferruginose, fluorate, magnesiache, calciche, clorurate, solfate, bicarbonate e sodiche. Ognuna di queste ha proprietà utili per diversi bisogni, che le rendono particolarmente adatte per la gravidanza, l’età dello sviluppo, la terza età e tutti gli stati di carenza.

L'acqua migliore da bere in gravidanza

Durante l’attesa la donna necessita di un elevato apporto idrico per soddisfare il fabbisogno del nascituro e quello del proprio corpo modificato dalla maternità. Le acque migliori da bere in gravidanza sono quelle ricche di calcio e magnesio proprio per bilanciare le perdite dovute alla crescita del bambino. Un elevato apporto d’acqua inoltre assicura elasticità alla pelle e migliora il funzionamento dell’intestino.

Acqua per neonati e bambini

Nel corpo del lattante la quantità di acqua presente è pari all'80% del suo peso. In età neonatale il latte materno copre il suo fabbisogno di acqua. Nel caso di allattamento artificiale, però, numerosi pediatri suggeriscono l'utilizzo delle acque oligominerali per la ricostituzione del latte in polvere. Per i bambini sono indicate acque ricche di calcio, magnesio e fluoro per favorire lo sviluppo equilibrato di tutti i tessuti.

 

Nella convinzione che imparare a bere da piccoli significhi diventare adulti più sani e consapevoli, il Gruppo Sanpellegrino è impegnato nello sviluppo e nella realizzazione di attività educative per la corretta idratazione dei bambini, in particolare attraverso il marchio Levissima

 

Un utile strumento di informazione sul tema è rappresentato dal primo Decalogo italiano per la corretta idratazione dei bambini, sviluppato nel 2016 dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale con il sostegno incondizionato del Gruppo Sanpellegrino e già presentato a 10.000 pediatri.

 

Scopri di più su qual è la migliore acqua per bambini

La migliore acqua per anziani

Nell’anziano lo stimolo della sete è attenuato ed è necessaria un’idratazione costante anche per non aggravare l’eventuale stato patologico generale e i sintomi di disidratazione. Lo stato di disidratazione negli anziani può infatti compromettere il corretto funzionamento cerebrale. A una certa età è importante assumere regolarmente, nell’arco della giornata, piccoli ma frequenti quantitativi di acqua. 

 

Gli anziani senza particolari problemi di salute dovrebbero bere in abbondanza acqua minerale naturale, prevalentemente calcica o bicarbonato-calcica, in modo da assicurare un'adeguata idratazione pur senza un eccessivo impegno renale e al tempo stesso combattere la perdita di massa ossea. Per aiutare a prevenire l’osteoporosi è consigliabile inserire nella dieta acque ricche di calcio, mentre un incremento della diuresi con eliminazione dell’acido urico viene svolto più rapidamente da acque a basso contenuto di sali. Per gli anziani che soffrono di reni o di pressione alta è consigliata invece un’acqua ricca di potassio, mentre potrebbero essere da evitare acque troppo ricche di calcio.

I Minerali presenti nell'Acqua

La salute passa anche dall’acqua. Soprattutto se l’acqua è minerale contiene particolari elementi, come quelli di seguito, che vanno assunti nell’ambito di una dieta corretta e bilanciata.

 

Calcio - Partecipa alla formazione di ossa e denti, alla coagulazione del sangue e permette la conduzione degli impulsi nervosi. Interviene nei meccanismi che regolano il rinnovamento cellulare.

 

Cloro - È un regolatore dei liquidi organici. I cloruri, sali del cloro, danno sapore salato all’acqua, svolgono azione equilibratrice dell’intestino, delle vie biliari e del fegato.

 

Bicarbonato - Ha la proprietà di facilitare la digestione ed è indicato nelle patologie renali. Ferro: Serve alla formazione dell’emoglobina, la sostanza che trasporta l’ossigeno nel sangue. È importante per la rigenerazione del derma.

 

Fosforo - Abbondante nelle ossa e nei denti, contribuisce anche alla costruzione delle proteine.

 

Iodio - Fa parte dell’ormone prodotto dalla tiroide che regola il metabolismo di tutto l’organismo e controlla l’accrescimento. Ha un’azione fortificante e stimolante su pelle, capelli, unghie e denti.

 

Magnesio - Ha effetto antispastico e antiflogistico. Indicato anche per la prevenzione dell’arteriosclerosi e per le malattie cardiovascolari.

 

Potassio - Indicato per prevenire i crampi muscolari.

 

Sodio - Trova indicazione in stati di carenza specifica e nella pratica sportiva. Le acque a basso contenuto in sodio vengono dette iposodiche e sono particolarmente indicate nelle diete a basso tenore di sodio.

 

Rame - È un componente indispensabile per la digestione e la produzione di elastina e collagene a livello del derma, nonché della melanina a livello dell’epidermide.

 

Fluoro - Costituente delle ossa e dei denti, ha effetto protettivo contro la carie.

 

Selenio - È un componente di enzimi antiossidanti necessari per proteggere le cellule dai danni provocati dalle sostanze ossidanti e dai radicali liberi.

 

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